Era per le strade di Belluno lunedì 16 marzo il furgone con 32 biciclette e 4 telai rubati. A fermare il conducente è stata una volante della Questura di Belluno che stava ispezionando il territorio come da protocollo per le restrizioni dovute al Coronavirus. Gli agenti si sarebbero insospettiti notando la targa del furgone, inglese, in via Col di Lana.
Ladro di biciclette non giustifica l’uscita con il furgone
Subito dopo esser stato fermato, l’autista, un 26enne, ha tergiversato e non ha fornito spiegazioni plausibili riguardo la sua presenza in strada che contravveniva all’ordine di restare a casa. Così gli agenti hanno ispezionato il furgone, trovando molte biciclette di svariate marche, dalla Bianchi alla Cannondale, dalla Giant alla Cavalera, accatastate l’una sull’altra. Nel furgone sarebbero stati trovati anche diversi arnesi da scasso.
Le bici appartenevano a un negoziante di Vicenza
Dopo aver accompagnato l’autista in Questura sono scattati i consueti accertamenti. Gli agenti sono riusciti a risalirea al negoziante derubato. Si tratta del titolare di ‘Cicli The Best’ di Romano D’Ezzelino (Vicenza), che per via delle disposizioni vigenti non si era ancora accorto di nulla, non essendo andato ancora in negozio. Il valore commerciale del furto è stato riconosciuto in 87mila euro.